Massimo Romeo Piparo è il nuovo direttore artistico del Teatro Sistina di Roma.
Regista, autore e produttore dei più grandi successi teatrali e televisivi degli ultimi anni, Piparo raccoglie il testimone da Gianmario Longoni e guiderà lo storico teatro della Capitale. Si ricompone così uno storico sodalizio che vide i due già affiancati nella gestione del Teatro Nazionale di Milano dal 2000 al 2005.
Celebrato anche all’estero, il regista dedica il suo primo pensiero al grande Pietro Garinei: “Non potrei essere più carico di responsabilità” – dichiara Piparo –“E’ davvero un grande onore ereditare il ruolo di Pietro Garinei. La prima volta che misi piede al Sistina fu nel 1995; un giorno Garinei mi convocò e - dandomi del Lei come faceva con tutti - mi disse: 'Piparo Lei mi ricorda Garinei da giovane. Le auguro di diventare Garinei da vecchio'. Fu profeta. Ci aspettano mesi intensi di lavoro, al quale mi dedicherò con gli stessi principi e lo stesso sentimento che animarono il fondatore del tempio della commedia musicale italiana. Il Sistina è il teatro più amato dai romani e uno dei pochi teatri italiani conosciuti nel mondo”.
Questo significherà un rinnovato ed energico impulso al già enorme sforzo produttivo di Piparo che consente di rappresentare grandi spettacoli musicali, brillanti e leggeri ma allo stesso tempo capaci di interpretare il nuovo contesto sociale e culturale che stiamo vivendo. E non a caso, nella stagione appena conclusa, Massimo Romeo Piparo ha portato in scena in tutta Italia tre musical straordinari, ultimo il celebratissimo The Full Monty, con risultati eccezionali, a dispetto della crisi che lo spettacolo dal vivo sembra attraversare.
In cartellone con lo slogan "Il Sistina è tornato!", nella prossima stagione firmata Massimo Romeo Piparo - e concepita a quattro mani con lo stesso Longoni - si riaffacciano i grandi titoli delle più amate commedie musicali e i grandi mattatori della scena: Massimo Ranieri con un nuovo varietà musicale dal titolo Sogno e son desto (8-20 ottobre 2013); il travolgente Enrico Brignano nei panni di uno dei maggiori successi del Sistina, Rugantino, che dopo la permanenza romana (dal 12 novembre 2013 al 9 febbraio 2014) affronterà addirittura il palcoscenico di Broadway; un altro gradito ritorno quello di Max Giusti (1-13 aprile 2014) con un varietà inedito costruito intorno a lui, le italianissime melodie e l'ironia di Renzo Arbore (18-23 marzo 2014). Non mancheranno alcune produzioni firmate proprio da Piparo: a grande richiesta prosegue le sue repliche (dal 22 ottobre al 10 novembre 2013) My Fair Lady con Vittoria Belvedere e Luca Ward, che la scorsa stagione ha chiuso le vacanze di Natale con il tutto esaurito e una lunga lista d'attesa e, per celebrare i 60 anni dell'omonimo film, una nuovissima edizione dell’intramontabile Sette spose per sette fratelli, interpretato da Flavio Montrucchio e Roberta Lanfranchi (dall’11 febbraio al 16 marzo 2014).
A primavera 2014 la prima grande novità di questo nuovo corso: il Venerdì Santo 18 aprile debutterà una versione-evento per celebrare 20 anni di Jesus Christ Superstar firmato Piparo che andrà avanti ad oltranza per tutta l'estate e fino all'inizio della stagione successiva dentro un Sistina rinfrescato dall'aria condizionata. Rivolto al pubblico internazionale con le sue repliche in lingua inglese, l'orchestra dal vivo e un interprete d'eccezione nel ruolo del titolo: Ted Neeley, il Jesus originale del mitico film di Norman Jewison. Per i pellegrini e tutti i visitatori italiani, due giorni a settimana avranno luogo delle repliche in lingua italiana.
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